Conviene comprare obbligazioni nel 2019?
Sempre più spesso, navigando su internet, compaiono diversi banner che ci invitano a cliccare per saperne di più per quanto riguarda il settore economico-finanziario delle obbligazioni. Ma conviene comprare obbligazioni?
Questi titoli, rappresentano solamente un titolo di credito, e possono essere acquistate anche su piattaforme specifiche, a mo’ di pacchetto “all inclusive”, poi da mettere nel proprio portfolio, da seguire, da studiare, per poi, si spera, rivenderlo, ad un prezzo, in ogni caso, maggiorato. Ma, il mercato e gli investitori, sono ancora particolarmente scossi dopo le vicende giudiziarie, che hanno coinvolto ed investito pienamente due grandi istituti bancari italiani, ovvero Banca Etruria e Banca Veneta, che hanno avuto grandissimo risalto, senza farci, per altro, bella figura, sulla cronaca nazionale.
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Conviene comprare obbligazioni dopo le notizie delle banche?
A differenza di quelle subordinate, finite proprio nell’occhio del ciclone dopo la bufera appena citata, quelle basilari bancarie, risultano essere le più abbordabili circa la vendita ed, in teoria, risulterebbero essere quelle sulle quali andare a puntare, senza starci troppo a pensare su. Ma, come in ogni settore, ci vuole calma e sangue freddo, e quindi, occhio attento, aggiornamento costante e cognizioni di causa.
Anche perché, si tratta comunque di un investimento a medio e lungo termine e, di conseguenza, ci vorrà del tempo, prima che possa realmente far fruttare qualche ritorno in soldoni. Ovvio: più si immaginano guadagni cospicui e più ci si deve preparare, quantomeno mentalmente, a rischi e fallimenti della stessa portata, fino addirittura a perdere tutto. Ma si diceva delle obbligazioni bancarie: sono convenienti? A primo impatto, possono risultare molto interessanti ed anche particolarmente economiche da acquistare.
Conviene comprare obbligazioni bancarie?
E, nonostante tutto lo scandalo Banca Etruria e Banca Veneta, sono ancora le più garantite dall’istituto di credito centrale tricolore. Insomma la Banca d’Italia dà pienamente valore a tali titoli, assicurando un parametro del 9% per quanto riguarda la Total Capital Ratio, per un patrimonio non inferiore ai 500 milioni di euro. Ed è per questo che sono propriamente dette “garantite” perché appunto considerate “sicure”, grazie alle ipoteche, ai titoli di cartolarizzazione o di crediti da maturare nei confronti di enti pubblici.
Ma tutto, come è facilmente intuibile, rimanda sempre alla somma che si ha intenzione di investire su un pacchetto di obbligazioni in vendita. Per questo particolare titolo bancario, è possibile puntare del denaro, per acquistare diversi tipi proposti: obbligazioni bancarie senior, ovvero quelle che per prima vengono evase in caso di necessità; obbligazioni bancarie Lower Tier II, nella scala economico-finanziario ad un livello superiore rispetto a quelle precedenti e con scadenza minima a 5 anni; obbligazioni bancarie Lower Tier III, step successivo a quello appena proposto, con tasso di interessi ovviamente maggiore; obbligazioni Upper Tier II, risultano essere remunerative con un tasso fisso dopo 10 anni, anche se rimborsabili solamente dopo i tre livelli già elecanti; obbligazioni bancarie Upper Tier I, da segnalare che sono senza alcuna scadenza prestabilita, ed, allo stesso tempo, possono essere quelle con margine di rischio maggiore, considerato l’investimento e l’eventuale ricavo.
Quindi riteniamo che comprare obbligazioni bancarie non conviene oggi, forse è il caso di rivolgersi alle obbligazioni statali.
Conviene comprare obbligazioni statali?
Certo, conviene comprare obbligazioni statali. Però bisogna vedere quali obbligazioni, naturalmente in base al rendimento dell’obbligazione ci si regola anche con il rischio. Quelle Venezuelane e quelle greche per esempio sono ad altissimo rischio, mentre invece quelle italiane e quelle tedesche a bassissimo ma nel breve-medio periodo non rendono praticamente niente. Quindi comprare obbligazioni statali conviene, ma solamente se si è disposto a mettere il capitale a rischio, a patto che non si vogliano prendere le briciole con interessi annuali inferiori al 2,00%. A quel punto sarebbe più logico investire in Buoni fruttiferi postali indicizzati all’inflazione.
Conviene comprare obbligazioni nel 2019?
Quello delle obbligazioni è uno degli investimenti più sicuri che esistano, infatti è l’investimento preferito dai ricchi che decidono di vivere di rendita. Non permettono rendimenti molto alti, ma sono un investimento più sicuro rispetto a diversi altri mercati. Comprare obbligazioni nel 2019 rimane uno degli investimenti tradizionali più interessanti, perché permettono rendimenti interessanti rispetto ai classici conti deposito e tranne crisi clamorose il capitale investito non dovrebbe essere in pericolo, a patto di investire in obbligazioni di paesi sani, e non in quelle di paesi che hanno già gravi problemi economici come Grecia e Venezuela.
La mia opinione sul mercato delle obbligazioni
Io sono uno scommettitore professionista, e ho delle performance estremamente più alte rispetto al mercato obbligazionario, ma ho anche dei rischi più alti. Quindi ho deciso di diversificare il mio portafogli d’investimento acquistando titoli di stato italiani a lunga scadenza più precisamente ho comprato dei BTP 2037 che mi permettono di avere il 4% lordo di interesse l’anno, che è nulla rispetto a ciò che guadagno con le scommesse e faccio guadagnare ai miei clienti, ma è un modo per diversificare appunto il proprio portafogli d’investimento.
Conviene comprare obbligazioni in dollari?
Alcuni lettori mi hanno chiesto se convenga o meno acquistare obbligazioni in dollari. Premesso che non sono un consulente finanziario, e che il mio patrimonio l’ho costruito quasi interamente col mondo del Betting, del quale sono uno dei massimi esperti europei, ho comunque la formazione necessaria per dire che il problema delle obbligazioni in valuta estera è che si è soggetti al rischio del cambio, ma questo rischio quando c’è di mezzo il dollaro è sicuramente un rischio più contenuto rispetto a quello di valute nazionali di paesi di second’ordine.
Conviene comprare obbligazioni in lire turche?
A mio avviso non conviene comprare obbligazioni in lire turche, si tratta non solo di una valuta locale con scarso potere sui mercati, ma si tratta anche della valuta di un paese pieno di problemi di natura economica e politica, e dove le decisioni di un singolo uomo, Erdogan, possono cambiare la storia del paese. A mio modesto avviso, acquistare obbligazioni con valuta lire turche è una delle cose peggiori che si possa fare nel mondo delle obbligazioni nel 2019.